Pelle arrossata: cause e rimedi

Mar 17, 2021 | NORMADVANCE | 0 commenti

A chi non è mai capitato di avere la pelle arrossata, specialmente in concomitanza con la comparsa di brufoli ed impurità? Le due cose sono, infatti, strettamente correlate in quanto, in questo caso, il rossore è dovuto proprio all’infiammazione causata dall’insorgenza degli inestetismi. Oggi vedremo insieme qual è l’aspetto della pelle arrossata, quali sono le cause scatenanti e qual è il trattamento migliore per ridonare all’incarnato il suo colore naturale.

 

Come si presenta la pelle arrossata?

La pelle arrossata è molto sensibile ed è caratterizzata da assottigliamento e secchezza cutanea. Non solo, a volte può presentare anche irritazioni visibili, screpolature e desquamazioni. Nei casi più preoccupanti, quando il rossore si fa più vivo e dolente, può essere accompagnata anche da gonfiore e prurito. Nonostante noi oggi vedremo il trattamento della pelle arrossata dovuta all’infiammazione causata da brufoli ed inestetismi, è molto importante indagarne le cause con il proprio dermatologo. Infatti, vi sono situazioni particolari che necessitano di terapie specifiche, come nel caso dell’eritema o del rash cutaneo.

 

 

 

Quali sono le cause?

Il rossore è causato principalmente da una dilatazione dei vasi sanguigni che si manifesta come conseguenza ad un’infiammazione. L’irritazione può essere dovuta al tipo di pelle, come quella a tendenza acneica e, in questo caso, può essere legata proprio alla comparsa degli inestetismi. Infatti, brufoli ed imperfezioni cutanee possono compromettere il film idrolipidico. L’alterazione di questa naturale barriera protettiva può portare a diverse conseguenze e recare non poco disagio. Alla pelle arrossata, per esempio, si possono aggiungere secchezza, disidratazione, desquamazioni, prurito e, alle volte, dolore.

Altre cause determinanti l’arrossamento del viso possono essere lo stress, gli sbalzi di temperatura e un’eccessiva sudorazione, specialmente in questo periodo con la mascherina. Anch’essi rischiano di compromettere la barriera cutanea e favorire la proliferazione batterica. Attenzione, poi, anche all’esposizione solare. Per evitare rossori, irritazioni o, peggio, scottature importanti, è fondamentale indossare sempre la protezione. Come sappiamo, le conseguenze possono essere molteplici, alcune delle quali davvero pericolose. Senza, poi, contare l’aspetto e la salute della pelle che sicuramente ne risente.

 

 

 

Come trattare la pelle arrossata con Normadvance

Per trattare la pelle arrossata dovuta alla comparsa di brufoli ed inestetismi, la soluzione migliore è il kit unico di Normadvance. Come dice il detto “prevenire è meglio che curare”: quindi, per evitare eccessivi rossori o irritazioni, dobbiamo andare ad agire all’origine del problema.

Il sistema a 3 fasi di Normadvance, nonché la sua innovativa formula Ialuvance Compelx, sfrutta la combinazione di ingredienti mirati e funzionali, appositamente studiati per ridurre le impurità e prevenirne la ricomparsa. L’acido ialuronico, il perossido di idrogeno e la glicina agiscono in perfetta sinergia per ridonare all’incarnato la sua naturale morbidezza, luminosità e tonicità, uniformandone il colore e, di fatto, prevenendo la comparsa di macchie cutanee.

 

 

 

La prima fase vede una detersione profonda, ma, al tempo stesso, delicata. Il detergente di Normadvance, infatti, dal leggero potere esfoliante, permette di rimuovere le cellule morte e di liberare i pori dall’accumulo di sporco o trucco

La seconda fase, invece, consiste nell’applicazione della crema giorno idratante, garantendo i corretti livelli di umidità della pelle per l’intera giornata. Inoltre, grazie alla sua componente antibatterica, è in grado di tenere alla larga gli agenti patogeni proveniente dall’esterno, responsabili del peggioramento dell’infiammazione. 

Infine, la terza fase prevede l’applicazione della crema notte. Non solo favorisce il naturale processo di rigenerazione cellulare, ma, grazie all’azione purificante, astringente e sebo-regolatrice, permette anche di ridurre le impurità, normalizzando l’attività delle ghiandole sebacee, e prevenirne la ricomparsa.