PROF. STEFANO VERALDI

Medico Chirurgo, Specialista in Dermatologia e Venereologia.

È stato co-fondatore dell’Istituto Dermatologico Europeo. Attualmente è coordinatore dell’Italian Acne Board, co-chairman dello European Severe Acne Board e Direttore della Scuola di Specializzazione in Dermatologia e Venereologia dell’Università di Milano.

È autore di numerosi articoli scientifici e libri, per i quali ha vinto prestigiosi premi internazionali.

Cos’è l’acne

L’acne è una dermatite infiammatoria ad andamento clinico cronico-recidivante, nel senso che fasi di remissione parziale si possono alternare a fasi di riacutizzazione.

È una delle malattie più frequenti dell’uomo: nel mondo occidentale industrializzato, l’acne colpisce circa l’80% dei giovani tra i 12 e i 18 anni, seppur con gradi molto diversi di gravità, per cui si parla di acne lieve, intermedia e grave.

Si osserva in tutte le razze e in entrambi i sessi, tuttavia nei maschi è generalmente più severa, più estesa, più infiammatoria e di maggiore durata.
L’acne compare poco prima o poco dopo la pubertà e può durare anni.

Questa malattia è per definizione “polimorfa”, essendo caratterizzata clinicamente da lesioni non infiammatorie (seborrea, comedoni aperti e chiusi, papule) e infiammatorie (pustole, noduli).

Le principali cause dell'acne

I diversi volti dell'Acne

ACNE: CHE COSA FARE E NON FARE

 

N

Il tuo titolo va qui

Affrontare in modo razionale il disagio psicologico causato dall’acne: non restare passivi.

N

Il tuo titolo va qui

Evitare i rimedi “fai da te” (“me lo ha consigliato un amico”; “l’ho letto su internet”…).

N

Il tuo titolo va qui

Rivolgersi a un Dermatologo.

N

Il tuo titolo va qui

Non schiacciare né toccare le lesioni. Il traumatismo cronico mantiene l’acne, può causare infezioni batteriche e può portare alla formazione di cicatrici.

N

Il tuo titolo va qui

Utilizzare cosmetici adatti alla pelle acneica, quindi non troppo grassi, densi e occlusivi.

N

Il tuo titolo va qui

Esporsi gradualmente al sole, fino alle 11.00 e dopo le 17.00; utilizzare filtri chimici (e non fisici), con un fattore di protezione ≥ 30.

N

Il tuo titolo va qui

Non sottoporsi a radiazioni ultraviolette artificiali (lampade per l’abbronzatura).

N

Il tuo titolo va qui

Limitare il latte e i latticini e i cibi ad alto indice glicemico.