Macchie sul viso: cosa fare e cosa non fare

Giu 10, 2020 | NORMADVANCE | 0 commenti

Le macchie sul viso sono inestetismi che affliggono persone di tutte le età e sono dovute a diversi fattori. Sono principalmente causate dall’avanzare dell’età, ma possono essere attribuite anche a malattie infettive, come quelle di origine fungina che generano macchie di colore bianco. Altri fattori che contribuiscono alla comparsa delle macchie sul viso possono essere la predisposizione genetica, uno squilibrio ormonale, l’utilizzo di determinati farmaci o prodotti irritanti e aggressivi.

 

Diversi tipi di macchie

Le macchie sul viso derivano da un’alterazione delle cellule che producono la melanina (la sostanza responsabile del pigmento della pelle), i melanociti. La distribuzione della melanina non avviene in modo omogeneo e ne risulta un viso a chiazze. Esistono diversi tipi di macchie cutanee:

–          Lentigo senili: sono le tipiche macchie causate dall’avanzare dell’età.  Si tratta di un processo biologico inevitabile. Fattori come il fumo, il sole e gli agenti inquinanti contribuiscono all’invecchiamento precoce della pelle e, quindi, alla comparsa delle macchie. In questo caso, il film protettivo viene compromesso e la produzione di melanina viene alterata. Le macchie senili sono caratterizzate da un colore scuro e da una forma tondeggiante. L’epidermide, inoltre, risulterà più spessa.

–          Lentigo solari: sono dovute all’eccessiva o cattiva esposizione ai raggi del sole. Hanno un colore giallo-nocciola. Per ovviare alla comparsa delle macchie solari è opportuno mettere una crema ad alta protezione, sia al mare che in città, sia in estate che in inverno.

–          Melasma o cloasma: il primo è causato dall’utilizzo di farmaci a base di estrogeni, come la pillola anticoncezionale. Le alterazioni ormonali provocano uno squilibrio nella regolazione della produzione di melanina. Per lo stesso motivo, possono comparire anche in gravidanza (cloasma o maschera gravidica) e sono di colore grigio o marrone.

–          Macchie da irritazione: sono causate dall’utilizzo di prodotti, creme o cosmetici irritanti, non consoni al tipo di pelle. Risultano così aggressivi, alterando il film protettivo della pelle provocano un’infiammazione, più o meno estesa.

–          Macchie dovute a patologie: alcune patologie possono presentare come sintomo la comparsa di macchie sul viso o in altre parti del corpo. Per esempio: infezioni fungine, il morbo di Addison e il diabete di tipo I. Anche l’acne può esserne responsabile, generando macchie perlopiù di colore rosso.

–          Lentiggini ed efelidi: queste macchie non sono di natura patologica, ma sono dovute a fattori ereditari e genetici.

 

Macchie sul viso: cosa fare

Per trattare le macchie sul viso è d’obbligo rivolgersi al dermatologo. Evitate qualsiasi rimedio fai da te in quanto potreste peggiorare la situazione permanentemente. Il modo migliore in assoluto di curare le macchie è prevenirle. Come? Per esempio, utilizzando prodotti delicati che rispettino il pH naturale della pelle o attraverso un’esposizione solare protetta. Nel caso in cui le macchie siano dovute a squilibri ormonali da gravidanza l’unica opzione è quella di aspettare. Col tempo, nel post-parto, i melanociti dovrebbero ripristinare la loro normale funzione e le macchie dovrebbero svanire da sole.

Nei casi in cui le macchie siano causate da altri fattori, sempre su consiglio dell’esperto, potreste optare per altri trattamenti più specifici. Come l’utilizzo di prodotti schiarenti e depigmentanti, anche se richiede diverso tempo prima di vedere i risultati auspicati. Le loro componenti favoriscono il ricambio cellulare in modo che la pelle risulti più omogenea ed uniforme. Se questi trattamenti non dovessero funzionare, vi sono altre alternative come: il peeling chimico, il laser e la microdermoabrasione. Attraverso la rimozione degli strati superficiali della pelle, le macchie sul viso vengono ridotte ed attenuate sensibilmente.

 

Cosa non fare

Tra i comportamenti sbagliati, nel trattamento delle macchie sul viso, troviamo:

–  Scorretta esposizione solare. Applicare sempre una crema protettiva alta (SPF 30-50), almeno mezz’ora prima. Evitare le ore più calde del giorno.

–  Assumere farmaci o utilizzare prodotti fotosensibilizzanti. In questo modo, non solo compariranno le macchie ma c’è il rischio che diventino permanenti.

–  Utilizzo di cosmetici e detergenti aggressivi. Evitare qualsiasi prodotto possa irritare la pelle ed indebolire il film idrolipidico. 

–  Metodi “miracolosi” fai da te. Smettete di cercare rimedi online e affidatevi al consiglio del dermatologo.