La pelle durante il ciclo mestruale viene sottoposta a numerosi cambiamenti. Muta addirittura di giorno in giorno anche se non ce ne accorgiamo o se non vi attribuiamo particolare importanza. In realtà, la pelle cambia dal giorno alla notte, di stagione in stagione, di anno in anno. Tra i principali responsabili troviamo gli sbalzi ormonali e i processi interni dell’organismo. Nel dettaglio, cosa accade alla nostra pelle durante il ciclo mestruale? Cosa influisce su questi cambiamenti repentini e come possiamo assecondare queste fasi? Ma, soprattutto, quali soluzioni possiamo trovare per arginare gli effetti collaterali?
Pelle e fasi del ciclo mestruale
– Fase mestruale: coincide con i 5 o 6 giorni del ciclo. In questo periodo, gli estrogeni e il progesterone (ormoni femminili) sono ai minimi livelli. La funzione protettiva della barriera cutanea viene compromessa e vi è una conseguente riduzione del grado di idratazione. Questo è dovuto anche al fatto che le ghiandole sebacee producono una minor quantità di sebo.
– Fase pre-ovulatoria e ovulazione: gli estrogeni aumentano, raggiungono il loro apice e, insieme ad altri ormoni, danno avvio all’ovulazione. Il giorno più fertile per la donna si aggira, infatti, attorno al quattordicesimo giorno dall’inizio del ciclo mestruale. In questa fase, l’idratazione cutanea e la produzione di collagene aumentano. Questo è il periodo del mese e del ciclo mestruale in cui la pelle risulta radiosa, raggiungendo il massimo splendore proprio durante l’ovulazione.
– Fase luteale: è il periodo tra l’ovulazione e l’inizio del ciclo mestruale. All’inizio di questa fase, gli estrogeni sono ancora abbastanza alti e aumentano anche i livelli di progesterone. Questo favorisce una migliore idratazione cutanea e un incremento della produzione di collagene (residui del periodo ovulatorio). Al tempo stesso, però, dato che ci stiamo avvicinando al ciclo mestruale, aumenta anche l’attività delle ghiandole sebacee. Questo provoca la comparsa di inestetismi cutanei più o meno lievi e capelli grassi. Nei giorni precedenti al ciclo mestruale, invece, gli estrogeni e il progesterone iniziano a diminuire. La permeabilità della barriera cutanea aumenta e la pelle diventa più sensibile agli attacchi esterni. È, quindi, più soggetta ad irritazioni ed infiammazioni.
Accorgimenti e soluzioni
Ogni fase del ciclo mestruale apporta notevoli cambiamenti all’aspetto della pelle. Per questo motivo, ogni fase ha una soluzione mirata, volta alla riduzione degli eventuali effetti indesiderati.
– Durante la fase del ciclo mestruale vero e proprio, dato che la pelle è contraddistinta maggiormente da secchezza cutanea, è opportuno idratarla a dovere. La scelta dei prodotti, delicati e non aggressivi, è fondamentale in quanto ricordiamo che il film idrolipidico in questo periodo è compromesso.
– Nella fase pre-ovulatoria e durante l’ovulazione, la pelle raggiunge la sua massima bellezza. È raggiante, luminosa, morbida e tonica. È importante mantenere questa fantastica condizione con la corretta detersione ed idratazione.
– Durante la fase luteale, invece, l’aspetto dell’incarnato ricomincia un lento declino. In questi giorni, bisogna cercare di regolare la produzione di sebo e prevenire la comparsa di inestetismi cutanei. Anche qui, la scelta dei prodotti è essenziale: astringenti, non comedonici e seboregolatori. Anche la detersione e l’idratazione ricoprono un ruolo fondamentale. La pulizia aiuta a rimuovere le cellule morte, il sebo in eccesso e favorisce il ricambio cellulare. L’idratazione, invece, permette di mantenere il corretto livello di umidità della pelle. Ricordiamo, infatti, che la secchezza cutanea favorisce un aumento della produzione di sebo come risposta compensatrice.
Soluzione ideale: Normadvance
Il trattamento ideale per contrastare gli inestetismi cutanei dovuti al ciclo mestruale, ma non solo, è Normadvance. Grazie al suo sistema a 3 fasi, è in grado di soddisfare la beauty routine quotidiana al meglio. Infatti, con il detergente viso, che funge da scrub, è possibile eliminare le cellule morte e liberare i pori da possibili ostruzioni di sporco o trucco. La crema giorno, invece, dalla potente azione idratante, attua una funzione antibatterica per tenere alla larga i germi responsabili del peggioramento degli inestetismi. Infine, la crema notte possiede proprietà astringenti, purificanti e seboregolatrici, in grado di prevenire l’insorgenza di nuove imperfezioni e di favorire il naturale processo di rinnovamento cellulare notturno.